La nostra famiglia. La nostra Cassa Rurale

Storie vere. Rapporto concreto.

La nostra famiglia. La nostra Cassa Rurale.

La nostra famiglia. La nostra Cassa Rurale

Storie vere. Rapporto concreto.

La nostra famiglia. La nostra Cassa Rurale.

Qualunque sia il tuo progetto di famiglia ti aiutiamo a realizzarlo, riservandoti una consulenza attenta alle tue esigenze e mettendo a tua disposizione i migliori servizi in ambito finanziario e assicurativo.

Storie vere. Rapporto concreto.

 

Daniela, Fausto e Giorgia sono una famiglia di Levico Terme. Hanno trovato in Cassa Rurale chi li ha accompagnati a realizzare il loro progetto famigliare.

Per il tuo futuro, la tua banca è presente

Se sei tu a seguire il bilancio domestico, lo sai già: non c’è molta differenza fra gestire una famiglia e una piccola azienda. Entrambe hanno a disposizione un budget, con entrate e uscite che vanno tenute rigorosamente in equilibrio. L’obiettivo è soddisfare le esigenze di tutti, mettendo magari qualcosa da parte per le emergenze o per gli investimenti.

Ci sono diversi modi per mantenere il controllo sulle spese. Prima di tutto devi avere un quadro completo delle entrate, in modo da sapere quali sono le risorse a disposizione mese per mese o nell’arco dell’anno. Valgono stipendi, pensioni o rendite derivanti da affitti o da altri capitali.

Poi, e qui viene il difficile, devi monitorare le uscite. Puoi farlo assegnando a ogni componente della famiglia un budget. Noi ti consigliamo di organizzare le spese per categoria; questo ti aiuterà a distinguere fra spese fisse (bollette, abbonamenti, le rate del mutuo o il costo dell’affitto), spese ricorrenti (per l’alimentazione, per la salute o per i trasporti) e spese straordinarie (un nuovo elettrodomestico, l’automobile nuova o un viaggio).

Conserva tutti gli scontrini, le fatture e le ricevute: ti aiuteranno a tenere traccia delle spese. Se non vuoi perdere tempo, però, cerca di limitare l’uso del contante e prediligi la carta di debito o di credito: ti basterà scorrere la lista degli addebiti per ricostruire le tue spese.

Le spese in famiglia sono sempre tante: la casa, la scuola, il lavoro, lo sport... Risparmiare, però, si può e si deve.

Partiamo da un obiettivo: fatto 100 l’insieme delle nostre entrate mensili, quanto pensiamo di voler o poter risparmiare? Il 10%? Il 20%? Non c’è una percentuale corretta o sbagliata, l’importante è rispettare il budget, tagliando tutto ciò che è superfluo.

Per farlo, cerchiamo di coinvolgere tutta la famiglia, dai più grandi ai più piccoli. Se i primi daranno il buon esempio, i secondi saranno ben contenti di fare la propria parte.

Iniziamo con le abitudini: pay tv, palestra, abbonamenti… a cosa possiamo davvero rinunciare? Proviamo a modificare le nostre abitudini quel tanto che basta per ottenere un piccolo risparmio. Per gli spostamenti, ad esempio, prediligiamo la bicicletta rispetto all’automobile; riutilizziamo il più possibile ciò che abbiamo, limitando le spese per l’abbigliamento; facciamo la spesa dove i prodotti costano meno, magari al discount, oppure partecipando a un gruppo d’acquisto.

Soprattutto, non sprechiamo: organizziamo il nostro menù settimanale in modo da tarare alla perfezione i nostri acquisti. Se sappiamo giorno per giorno cosa mangeremo, potremo avere la certezza di acquistare solo ciò che realmente ci serve.

Non è semplice tenere sotto controllo le spese di una famiglia. Ogni componente ha le proprie esigenze e le proprie aspirazioni. L’importante è che all’interno del bilancio trovino spazio tutte le voci, in modo equilibrato e intelligente.

Alcuni piccoli accorgimenti possono aiutarci a organizzare il nostro budget:

  • Impariamo dal passato. È vero, il primo anno sarà piuttosto impegnativo tenere traccia delle spese. A volte ci sembrerà noioso e inutile. Mano a mano che le informazioni riempiranno la nostra tabella, però, ci renderemo conto di quanto sia prezioso questo lavoro.
  • Programmiamo il futuro. Con un quadro completo delle nostre uscite, potremo iniziare a capire dove possiamo limare e dove invece dobbiamo investire di più. Ci accorgeremo che ci sono voci di spesa sacrificabili, perché poco utili al benessere nostro e della nostra famiglia. In questo modo libereremo risorse per nuovi investimenti o attività.
  • Poniamoci degli obiettivi. Il lavoro di gestione del budget familiare è decisamente più divertente se ci poniamo dei traguardi da raggiungere: un elettrodomestico da acquistare, un viaggio da fare o l’automobile nuova. Certo, l’obiettivo deve essere condiviso da tutta la famiglia, in modo che tutti scelgano responsabilmente di fare la propria parte.

Una voce di spesa a cui prestare particolare attenzione all’interno del bilancio familiare sono gli imprevisti. Possono riguardare la sostituzione di un elettrodomestico o di un’automobile, un lavoro urgente da fare a casa, oppure spese legate alla salute, come il dentista o un ricovero ospedaliero.

Far fronte a questi costi non è sempre semplice, perché escono dalle nostre previsioni e possono presentarsi nel momento meno opportuno.

Una gestione accorta del nostro budget annuale può metterci al riparo da situazioni di questo tipo. Potremmo, ad esempio, prevedere un piccolo accantonamento mensile dedicato agli imprevisti. Oppure, se cerchiamo qualcosa di più strutturato, possiamo affidarci a una polizza che copra spese legate alla salute o alla gestione della casa: ce ne sono di ottime che, a fronte di un piccolo premio annuale, ci mettono davvero al riparo da situazioni sgradevoli.

Se però non ci abbiamo pensato prima e la spesa è davvero improcrastinabile, possiamo richiedere al nostro istituto di credito un prestito. Le procedure di rilascio, specialmente per cifre non elevate, sono davvero molto semplici, con importo della rata e tempi di rientro contrattabili in base alle nostre esigenze.

C’è una novità in arrivo: fra qualche mese fuori dalla nostra porta ci sarà un bel fiocco, rosa o azzurro. Un evento che porta tanta gioia, certo, ma anche qualche piccola preoccupazione!

Il nuovo arrivato (o la nuova arrivata) richiederà non solo attenzioni, ma anche una netta revisione del bilancio familiare. Occorrerà trovare le risorse necessarie ad acquistare tutto ciò che occorre nei primi mesi di vita.

Prima di lanciarci nella corsa agli acquisti, però, proviamo ad esplorare strade alternative. Innanzitutto, rivolgiamoci agli amici e parenti che si sono trovati da poco nella nostra stessa situazione. Sicuramente hanno accumulato abitini e oggetti che ora non usano più e che saranno ben contenti di regalarci o di venderci a una cifra contenuta.

Se così non fosse, possiamo pensare a richiedere al nostro istituto di credito un piccolo prestito per aiutarci a far fronte a queste spese. Le modalità sono differenti, con proposte spesso tagliate su misura per noi. Durata e importo della rata possono essere concordati con il nostro consulente di fiducia, in modo da avere la certezza di non fare il passo più lungo della gamba.

Se poi l’investimento diventa più importante – quando ad esempio è necessario acquistare una casa nuova – prendiamoci il tempo per trovare l’immobile più adatto e per scegliere il mutuo più in linea con le nostre esigenze.